1908 - Il terremoto di Messina e Reggio Calabria.
Alle 5.26 del 28 dicembre 1908, Messina e Reggio Calabria vennero quasi del tutto cancellate da un violentissimo terremoto accompagnato da un non meno violento maremoto che in trenta secondi distrusse il 98% delle case, provocando la morte di ben centomila persone.
La scossa sismica ebbe una magnitudo di 7,5 e un'intensità dellì11° grado della Scala Mercalli. Il sisma fu talmente violento e devastante, che venne registrato dagli osservatori di città lontane come Padova, Urbino, Macerata e persino Domodossola e Moncalieri in Piemonte.
A Napoli e Foggia e Bari la scossa venne chiaramente percepita dalle popolazioni.
Numerosi corpi di Pompieri tra cui quelli di Torino e Milano, accorsero in aiuto degli scampati.
M. Sforza, Pompieri, cinque secoli di Storia di un'antica istituzione, U. Allemandi, Torino 1992.
La scossa sismica ebbe una magnitudo di 7,5 e un'intensità dellì11° grado della Scala Mercalli. Il sisma fu talmente violento e devastante, che venne registrato dagli osservatori di città lontane come Padova, Urbino, Macerata e persino Domodossola e Moncalieri in Piemonte.
A Napoli e Foggia e Bari la scossa venne chiaramente percepita dalle popolazioni.
Numerosi corpi di Pompieri tra cui quelli di Torino e Milano, accorsero in aiuto degli scampati.
M. Sforza, Pompieri, cinque secoli di Storia di un'antica istituzione, U. Allemandi, Torino 1992.