I Quaderni di Storia per Antincendio.
In questa sezione vogliamo raccontare altre storie affascinanti, e a volte anche difficili emotivamente, legate al soccorso, alla sicurezza, alla prevenzione che ci provengono dal passato. Queste storie verranno contenute nella prestigiosa rivista "Antincendio", punto di riferimento degli operatori del soccorso e dei professionisti che operano nel settore della prevenzione.
I "Quaderni" verranno pubblicati in appositi spazi web a partire dal mese di gennaio 2021.
Vi racconteremo storie diverse ed affascinanti che nessuno racconta mai e lo faremo avvalendoci della collaborazione di chi queste storie le conosce molto bene, poiché le “mastica” ogni momento e tutti i giorni.
Ci accompagneranno in questa avventura la Fondazione Egheomai che ha, tra le proprie finalità, anche la ricerca e la valorizzazione della storia dell’antincendio per trarne esperienza per le applicazioni alle realizzazioni di oggi e di quelle del futuro.
Di mese in mese, quindi, in forma sintetica affronteremo vari argomenti, con approfondimenti contenuti ed affrontati dai “Quaderni di Storia Pompieristica”, reperibili sulla piattaforma web https://www.insic.it
I "Quaderni" verranno pubblicati in appositi spazi web a partire dal mese di gennaio 2021.
Vi racconteremo storie diverse ed affascinanti che nessuno racconta mai e lo faremo avvalendoci della collaborazione di chi queste storie le conosce molto bene, poiché le “mastica” ogni momento e tutti i giorni.
Ci accompagneranno in questa avventura la Fondazione Egheomai che ha, tra le proprie finalità, anche la ricerca e la valorizzazione della storia dell’antincendio per trarne esperienza per le applicazioni alle realizzazioni di oggi e di quelle del futuro.
Di mese in mese, quindi, in forma sintetica affronteremo vari argomenti, con approfondimenti contenuti ed affrontati dai “Quaderni di Storia Pompieristica”, reperibili sulla piattaforma web https://www.insic.it
INCENDIO IN UN EDIFICIO DI GRANDE ALTEZZA: CONFRONTO TRA LO SCENARIO REALE E QUELLO SPERIMENTALE
È il 26 febbraio 2008. Ore 11.58. Un incendio interessa un edificio di grande altezza ubicato nel centro di Padova. L’edificio che si sviluppa su 14 piani fuori terra, è adibito a civile abitazione ed uffici ed al momento dell’incendio è occupato da circa 80 persone. Alle ore 11,55 giunge alla sala operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Padova una prima richiesta di soccorso per principio d’incendio nell’atrio d’ingresso di un edificio. Immediatamente una prima squadra di cinque unità con autopompaserbatoio si reca sul luogo e, accertata la gravità dell’evento, inizia le operazioni di spegnimento: i primi operatori muniti di dispositivi di protezione delle vie aeree, entrano nei locali della portineria dell’edificio completamente invasi dal fumo. L’accesso è ostacolato anche dal forte calore e dalla caduta per fusione dal soffitto delle lampade di illuminazione e dei calcinacci. L’incendio, che interessa un quadro elettrico e mobilio vario, è prontamente spento con l’utilizzo di estintori a polvere e CO2 e acqua nebulizzata. Tuttavia il problema maggiore è costituito dal fumo che nel frattempo ha invaso e completamente saturato il vano scala, bloccando gli occupanti dell’edificio all’interno delle proprie abitazioni. Il fumo penetra negli alloggi costringendo gli inquilini a rimanere affacciati alle finestre per respirare aria pulita, tanto da costituire serie difficoltà alle operazioni di evacuazione, difficoltà accentuate dall’altezza dell’edificio. Al termine si conteranno venti persone ricoverate in ospedale. Nella sostanza un intervento difficile e complesso da gestire per i vigili del fuoco, sia per le ragioni enumerate prima e sia per molti altri fattori negativi, che vengono accuratamente descritti dall’interessante articolo, contenuto nel presente Quaderno, realizzato dall’allora Comandante Provinciale E. Mannino e dai suoi collaboratori Funzionari: A. Del Gallo, V. Puccia e M. Minozzi. |
ARCHIVIO DEI NUMERI PUBBLICATI
Aprile 2024 - Dal mito di Icaro alle scale dei pompieri per “andare sempre più in alto”
Dicembre 2023 - L'incendio della Biblioteca Nazionale di Torino
Novembre 2023 - Pietà per le ragazze della "Phos" di Rocca Canavese
Giugno 2023 - "Morire su una nave al largo fa parte del mestiere, morire dentro una nave in secca è una bestemmia"
Marzo 2023 - L'incendio del Palazzo Odescalchi e la riforma del Corpo dei Vigili di Roma
Dicembre 2022 - Torino - Liverpool. La partita dell'amicizia
Novembre 2022 - L'alluvione nel Polesine del 14 novembre 1951
Ottobre 2022 - Il segno della conoscenza. I compendi pompieristici
Settembre 2022 - L'incubo nel traforo del Monte Bianco
Agosto 2022 - Quella notte del 23 maggio 1993 in Via dei Georgofili
Luglio 2022 - I nostri "Archimede". I geni-pompieri e gli "Artieri delle Arti"
Giugno 2022 - Una tragedia dimenticata. L'incidente della Moby Prince
Maggio 2022 - "I Vigili del Fuoco hanno visto e hanno pianto". Il terremoto del Friuli
Aprile 2022 - L'incendio di Notre Dame di Parigi
Marzo 2022 - I Vigili del Fuoco e la salvaguardia dei beni artistici
Febbraio 2022 - La prevenzione incendi nei teatri del XIX e XX secolo
Gennaio 2022 - Tecniche per l'acqua e per il fuoco
Dicembre 2021 - I nuovi "cavalli Vapore" del XX secolo
Novembre 2021 - Novembre 1994 - Il Piemonte in ginocchio
Ottobre 2021 - Vajont, 9 ottobre 1963 - Il dovere della memoria
Settembre 2021 - Le società di Mutuo Soccorso
Agosto 2021 - Le colonie estive per i figli dei Vigili del Fuoco
Luglio 2021 - I Vigili del Fuoco e i suoi Capi del Corpo
Giugno 2021 - L’illusione della Guerra lampo e le prime bombe sulle città italiane
Maggio 2021 - Le Gride “De Jncendio” quando non c’erano i Pompieri
Aprile 2021 - 12 aprile 1997 - La Sindone in pericolo
Marzo 2021 - I Concorsi-Convegni Pompieristici tra il 1884 e il 1961
Febbraio 2021 - 13 febbraio 1983. Quei sessantaquattro lenzuoli bianchi
Gennaio 2021 - La struttura urbana medievale e i suoi rischi di incendio
Dicembre 2020 - Presentazione del progetto
Dicembre 2023 - L'incendio della Biblioteca Nazionale di Torino
Novembre 2023 - Pietà per le ragazze della "Phos" di Rocca Canavese
Giugno 2023 - "Morire su una nave al largo fa parte del mestiere, morire dentro una nave in secca è una bestemmia"
Marzo 2023 - L'incendio del Palazzo Odescalchi e la riforma del Corpo dei Vigili di Roma
Dicembre 2022 - Torino - Liverpool. La partita dell'amicizia
Novembre 2022 - L'alluvione nel Polesine del 14 novembre 1951
Ottobre 2022 - Il segno della conoscenza. I compendi pompieristici
Settembre 2022 - L'incubo nel traforo del Monte Bianco
Agosto 2022 - Quella notte del 23 maggio 1993 in Via dei Georgofili
Luglio 2022 - I nostri "Archimede". I geni-pompieri e gli "Artieri delle Arti"
Giugno 2022 - Una tragedia dimenticata. L'incidente della Moby Prince
Maggio 2022 - "I Vigili del Fuoco hanno visto e hanno pianto". Il terremoto del Friuli
Aprile 2022 - L'incendio di Notre Dame di Parigi
Marzo 2022 - I Vigili del Fuoco e la salvaguardia dei beni artistici
Febbraio 2022 - La prevenzione incendi nei teatri del XIX e XX secolo
Gennaio 2022 - Tecniche per l'acqua e per il fuoco
Dicembre 2021 - I nuovi "cavalli Vapore" del XX secolo
Novembre 2021 - Novembre 1994 - Il Piemonte in ginocchio
Ottobre 2021 - Vajont, 9 ottobre 1963 - Il dovere della memoria
Settembre 2021 - Le società di Mutuo Soccorso
Agosto 2021 - Le colonie estive per i figli dei Vigili del Fuoco
Luglio 2021 - I Vigili del Fuoco e i suoi Capi del Corpo
Giugno 2021 - L’illusione della Guerra lampo e le prime bombe sulle città italiane
Maggio 2021 - Le Gride “De Jncendio” quando non c’erano i Pompieri
Aprile 2021 - 12 aprile 1997 - La Sindone in pericolo
Marzo 2021 - I Concorsi-Convegni Pompieristici tra il 1884 e il 1961
Febbraio 2021 - 13 febbraio 1983. Quei sessantaquattro lenzuoli bianchi
Gennaio 2021 - La struttura urbana medievale e i suoi rischi di incendio
Dicembre 2020 - Presentazione del progetto