27 gennaio 1945.
La liberazione di Auschwitz.
|
Il campo di concentramento di Auschwitz si trova nei pressi della cittadina polacca di Oświęcim e venne utilizzato per detenere donne, bambini e uomini destinati ai campi di lavoro delle industrie belliche tedesche.
Il campo di Auschwitz è stato il più grande campo di concentramento costruito dai nazisti ed ebbe un ruolo fondamentale nel criminale progetto di "soluzione finale della questione ebraica", che stava a significare lo sterminio di ebrei. Al suo interno trovarono la morte anche altre centinaia di migliaia di esseri umani come rom, comunisti, omosessuali, Testimoni di Geova e molti altri ancora. Il complesso dei campi di Auschwitz, nell'immaginario collettivo, è diventato il simbolo universale del lager, nonché sinonimo di "fabbrica della morte". Il 27 gennaio del 1945 l'Armata Rossa liberò il campo e i superstiti. Ma alcuni mesi prima della liberazione avvenne un fatto straordinario che fece conoscere al mondo l'esistenza di un luogo in cui si perseguiva con ostinata e crudele determinazione l'eliminazione di bambini, donne e uomini, perché ebrei, comunisti, rom, apolidi, omosessuali, Testimoni di Geova. Era il 4 aprile 1944 e dalla pista dell'aeroporto di San Severo in provincia di Foggia, uno dei tanti aeroporti di cui era disseminato il territorio della Capitanata, ben 32 tra veri e propri aeroporti e semplici piste di decollo/atterraggio, (il sistema si chiamava "Foggia Aifield Complex", partì una missione aerea alleata con lo scopo di realizzare un servizio fotografico di un obiettivo da bombardare e distruggere nella Polonia occupata dal Terzo Reich. La missione si chiamava “Air 27 – Operations Record Books, Squadrons”, il fascicolo aveva il numero 694 e il servizio venne realizzato del 60° Photo Reconossaince Squadron, la cui documentazione completa giace conservata presso l’Archivio Nazionale di Londra. Nulla faceva pensare che tra le foto realizzate da quel velivolo ricognitore, ci fossero anche le prime fotografie della storia che testimoniavano l'esistenza del campo di concentramento di Auschwitz. Il campo di sterminio per eccellenza. Dal 2005 il 27 gennaio viene ricordato come Giorno della Memoria. |