"24 ottobre 1941. Alle ore 16 una squadriglia di cinque aerei nemici ha bombardato Licata colpendo la sede del distaccamento dei vigili del fuoco che veniva in parte distrutta. Due vigili, il v.s. Raimondo Cimino e v.v.p. Settimio Calandra, venivano uccisi ed altri cinque feriti. Non ostante che l'esplosione avesse messo fuori servizio la maggior parte del materiale, i vigili incolumi ed i feriti leggeri iniziavano immediatamente il soccorso delle persone rimaste sepolte sotto le macerie delle case, dalle quali estraevano 15 cadaveri e 24 feriti.
Raimondo Cimino.
"24 ottobre 1941. Alle ore 16 una squadriglia di cinque aerei nemici ha bombardato Licata colpendo la sede del distaccamento dei vigili del fuoco che veniva in parte distrutta. Due vigili, il v.s. Raimondo Cimino e v.v.p. Settimio Calandra, venivano uccisi ed altri cinque feriti. Non ostante che l'esplosione avesse messo fuori servizio la maggior parte del materiale, i vigili incolumi ed i feriti leggeri iniziavano immediatamente il soccorso delle persone rimaste sepolte sotto le macerie delle case, dalle quali estraevano 15 cadaveri e 24 feriti.