In ricordo di Giuseppe Mascherpa.
|
Ieri giovedì 26 novembre, improvvisamente è mancato l'amico fraterno Giuseppe Mascherpa, ex Funzionario dei Vigili del Fuoco di Milano.
Molte cose ci uniscono a Giuseppe. Non solo il percorso professionale e di vita privata, ma anche quello per la passione della storia dei vigili del fuoco. Una passione che lo ha portato a pubblicare diversi articoli, ma soprattutto due interessantissimi volumi, l'ultimo pubblicato solo poche settimane fa, dedicato a quello straordinario intervento che compirono i vigili italiani in terra olandese nel 1953. Ricordiamo la figura di Giuseppe con le parole di Enzo Ariu, suo collega di lavoro, ma soprattutto amico intimo. Grazie Beppe per quello che ci lasci e per quello che ci hai insegnato. Ciao Giuseppe un abbraccio da tutti noi. “…........ a tutti i Vigili della squadra 25 del Comando VV F. di Milano, che negli anni hanno tenuto alto l'ideale di solidarietà e aiuto al prossimo che li ha sempre contraddistinti”. Con questa dedica Giuseppe Pierino Mascherpa, per gli amici Beppe, apre il frutto del suo ultimo impegno, durato anni, nel presentare il proprio libro “Un treno per….... Zevenbergen”, dedicato ai VV.F. che nel 1953 fecero parte del contingente italiano inviato nei Paesi Bassi per portare soccorso alle popolazioni olandesi colpite da una tragica alluvione. Ieri ho ricevuto la notizia che Beppe non c'è più! E' successo improvvisamente durante una seduta medica, il suo cuore non ha retto all'ennesimo impegno. Non è a caso che ho utilizzato la parola “impegno” e che ne parlo già al passato, Beppe era uno che in ogni azione che intraprendeva ci metteva l'impegno e la passione. Poteva essere nei suoi molteplici ruoli avuti nella propria attività di Vigile del fuoco, oppure nella sua passione di ricercatore della storia del Corpo; impegno e passione che gli hanno permesso di portare a termine e tradurre in testimonianze scritte su altrettanti libri: “Sulle tracce di Pericle” (ricerca sul trascorso partigiano dei VV.F. di Milano) e, ultimamente, “Un treno per….... Zevenbergen”. Grazie al suo operare, intere pagine di storia dei VV.F. di Milano e del CNVVF sono state strappate a certo oblio: Ma Beppe era anche un personaggio socievole e curioso, a cui potevi proporre nuove esperienze. Era uno molto riservato e si apriva a chi voleva e sapeva ascoltarlo; il suo approccio, a primo acchito era taciturno e sornione poi, quando avevi conquistato la sua fiducia, si apriva e la sua disponibilità diventava illimitata. Nel 2009 gli proposi di venire all'Aquila a darmi un contributo nella gestione logistica dell'attività VV.F. nella DICOMAC (organismo di controllo e di coordinamento del cratere del terremoto), accettò con entusiasmo e fece quella che per lui fu un'esperienza decisamente gratificante, di cui mi ringraziò. Gli parlai delle settimane blu in barca a vela (organizzate e frequentate da un gruppo di appassionati VV.F. di Torino) e che, se ne avesse avuto piacere, avrebbe potuto partecipare con altri colleghi ed ex colleghi; fu subito con noi a navigare alle Isole Eolie che non alle Baleari o alle Pontine o in Grecia. Recentemente accolse con piacere la proposta di navigare in gommone sul fiume Po da Cremona a Venezia e fu con noi, replicando quest'anno da Venezia a Trieste. Ieri una telefonata non attesa mi da una notizia che non avrei mai voluto ricevere, gli telefono, mi risponde la moglie e mi conferma...... Ciao amico e compagno Beppe Enzo ARIU |